Resoconto della camminata tra gli Olivi a Montemagno, VIII edizione di “Salvare un oliveto, salva la vita”, Azienda Agricola CHEYENNE con lo Sportello, 27 ottobre 2024
27 ottobre 2024, Camminata tra gli Olivi a Montemagno, VIII edizione di “Salvare un oliveto, salva la vita”, Azienda Agricola CHEYENNE con lo Sportello
L’Azienda Agricola CHEYENNE, in collaborazione con lo Sportello di Agroecologia di Calci, propone la seguente attività: Camminata guidata negli Olivi che circondano il borgo di Montemagno
Programma:
ore 09.15 – ritrovo al parcheggio di Montemagno
ore 09.30 – inizio camminata guidata con breve visita del borgo di Montemagno, poi, seguendo un percorso ad anello che riporterà in paese, attraversamento degli uliveti, sia coltivati che abbandonati, visita al terreno adibito a Laboratorio di Biodiversità dell’azienda, visita al Parco della Ricordanza con lo Sportello di Agroecologia di Calci.
Ore 10.30 rientro al parcheggio
ore 11.00 accoglienza presso la tensostruttura comunale a Calci per degustazione dell’olio prodotto in azienda – possibilità di acquisto.
Il percorso non presenta particolari difficoltà ed è fruibile da tutti, adulti, bambini ed animali, con un dislivello minimo. Si consigliano comunque calzature adatte alle escursioni.
Per motivi organizzativi è gradita la prenotazione, telefonando al 3282162718, oppure via mail a ilpendolino1993@gmail.com
Non Facciamolo Bruciare: buone pratiche nella prevenzione degli incendi e del dissesto idrogeologico – 9 SETTEMBRE 2023
Alla scoperta del Parco della Ricordanza – MeNeCuro Festival, 10 settembre 2023, ore 16.30
8:00 – 11:00
Ritrovo al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa
via Roma, 79 CALCI (PI)
COLLETTIVO MENECURO E SPORTELLO DI AGROECOLOGIA DI CALCI
presentano
Un Eco-Parco esempio di rigenerazione post-incendio
Passeggiata a cura di Silvia Sorbi e Karen Gariboldi (Sportello di Agroecologia di Calci). Percorso ad anello con partenza dal Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, sosta al borgo di Montemagno per scoprire la sua storia e visita del Parco della Ricordanza, esempio di recupero e valorizzazione di un terreno colpito dal terribile incendio del settembre 2018, realizzato dai volontari e dalle volontarie dello Sportello di Agroecologia di Calci. (Necessarie scarpe sportive, acqua e cappellino per il sole).
Per prenotare contattare tramite Whatsapp: Rebecca +39 349 6290264
MESSA IN SICUREZZA IDROGEOLOGICA DEL MONTE PISANO: la manutenzione del sistema idrico “Seminiamo Azioni” resoconti
MESSA IN SICUREZZA IDROGEOLOGICA DEL MONTE PISANO: la manutenzione del sistema idrico “Seminiamo Azioni”
Sabato 24 settembre lo Sportello di Agroecologia organizza il primo incontro di “Seminiamo Azioni”, dal titolo: “MESSA IN SICUREZZA IDROGEOLOGICA DEL MONTE PISANO: la manutenzione del sistema idrico”.
Per partecipare a questo evento è necessaria l’iscrizione allo Sportello (€10) per la copertura assicurativa.
Lo scopo di questo appuntamento è quello di mostrare ai partecipanti come effettuare la manutenzione alle fosse di guardia sopra i terrazzamenti del Monte Pisano.
Per partecipare è necessario rispondere a questo post, specificando se si è già iscritti allo sportello o se si effettuerá l’iscrizione il giorno stesso.
RITROVO: Parcheggio di Montemagno, h 13:00.
LUOGO di SVOLGIMENTO: Via Omberaldi n° 13 (si raggiungerà a piedi con una camminata di circa 30 minuti).
RELATORE: Fabio Casella.
TERMINE LAVORI: h 17.
RIENTRO AL PARCHEGGIO DI MONTEMAGNO: h 18.
N° MAX ISCRITTI: 15.
DIFFICOLTÀ: media.
SI RACCOMANDA DI INDOSSARE SCARPE DA TREKKING!
A questo incontro farà seguito un secondo appuntamento l’8 Ottobre, durante il quale si potrà provare attivamente a pulire una canaletta. Non è necessario avere preso parte al primo incontro per partecipare al secondo, ma resta fortemente consigliato.
In foto: una canaletta di sottoscarpa.
Facing Fire, progetto dell’Università di Firenze – intervista a Fabio Casella
Vicopisano 24-8-2021 – Sopralluogo area incendio 14-15 agosto 2021
PRINCIPALI CRITERI DI VALUTAZIONE PER INDIVIDUARE LE OPERE DI DIFESA IDRAULICA SUI TERRENI PERCORSI DA INCENDIO
Manufatti in pietra a secco e paesaggi terrazzati: considerazioni archeologiche, relazioni geologiche, analisi agronomiche – Incontro online di StepINCONTRA 27 aprile 2022 ore 17.00 – 19.00
Sono aperte le iscrizioni all’incontro online Stepincontra | Manufatti in pietra a secco e paesaggi terrazzati: considerazioni archeologiche, relazioni geologiche, analisi agronomiche che si terrà il 27 aprile dalle 17.00. Alla seguente pagina (https://bit.ly/3LBHsBe) è possibile visualizzare il programma e iscriversi.
L’incontro, organizzato da tsm|step Scuola per il governo del territorio e del paesaggio nell’ambito della Scuola Trentina della Pietra a Secco, si configura come un momento di confronto rivolto a esperti, docenti e appassionati di pietra a secco sui contributi che le discipline della geologia, dell’agronomia e dell’archeologia possono offrire alla conoscenza, alla conservazione e alla gestione del patrimonio culturale, socio economico, paesaggistico e naturalistico rappresentato dai manufatti in pietra a secco e dai sistemi terrazzati montani
Le valenze ecologiche, ambientali e paesaggistiche dei muri in pietra a secco e dei terrazzamenti tradizionali emergono attraverso una serie di vincoli legati al rischio idrogeologico nei sistemi terrazzati di versante, alle dinamiche di superficie, alle ricorrenze di luoghi e tecniche. In questa prospettiva per valorizzare e promuovere la cultura della pietra a secco e dei paesaggi terrazzati è necessario intrecciare le abilità pratiche e i saperi tradizionali con le valutazioni geologiche, le analisi agronomiche e con i dati archeologici.
L’olivicoltura come presidio del Territorio: l’intervento di Fabio Casella alla festa dell’olio 27 e 28 novembre 2021
Il Territorio del Monte Pisano è stato intensamente antropizzato fin dal medio evo.
Pur essendo stato terra di confine per intere generazioni, ha visto entrambi i suoi versanti, quello pisano e quello lucchese, interessati da tecniche di gestione identiche nelle strutture sia di carattere boschivo che agricolo, strutture che oggi possiamo definire senza ombra di dubbio di connotazione agroecologica.

Seminiamo Saperi 11 NOVEMBRE – 18 NOVEMBRE. Sentieri e parole: viviamo consapevolmente il Monte Pisano
Sentieri e parole: viviamo consapevolmente il Monte Pisano
11 NOVEMBRE ALLE ORE 21:00 – 18 NOVEMBRE ALLE ORE 21:00 PRESSO IL TEATRO VALGRAZIOSA DI CALCI (ACCANTO ALLA PIEVE)

Questo doppio incontro ha lo scopo di analizzare la gestione della reti di sentieri, con particolare focus ai Monti Pisani.
Nel primo incontro, affronteremo insieme alla Compagnia di Calci e Cai di Pisa gli aspetti normativi e gestionali, riguardanti: manutenzione, sicurezza e mappatura ufficiale della rete di sentieri nell’ambito comunale e intercomunale dei Monti Pisani.
L’intento sarà quello di approfondire e gettare le basi per definire linee guida comuni rivolte ad enti, associazioni, nonché fruitori del sistema sentieristico locale.
Nella seconda giornata, con la collaborazione del Cai di Lucca, approfondiremo il tema della convivenza tra i vari frequentatori dei percorsi, ovvero ciclisti ed escursionisti. Attraverseremo le esperienze, già vissute in altri territori, relative alla gestione dei sistemi di rete escursionistica per discipline, quali: trial, trekking e cicloecursionismo.
Di seguito il programma:
Giovedì 11 Novembre:
-Storia della viabilità del monte pisano a cura di Ferrucci Bertolini, Compagnia di Calci (10 min).
-Inquadramento normativo sulla sentieristica e ruolo del CAI – Andrea Del sarto, referente per la sentieristica dei Monti Pisani CAI Pisa, Evelin Franceschini, presidentessa della sezione pisana (40 min).
-esperienze di accatastamento sentieri, Capannori, con Giulio Godi, presidente del CAI di Lucca (30 min).
-Discussione Interventi
Giovedì 18 Novembre:
[anche in diretta streaming: https://youtu.be/SyVrwquqSu4 oppure https://meet.jit.si/Agroecologiacalci_Seminiamo_Saperi_online]
-Frequentazione della montagna e impatto sul territorio – con Elia Serafini del gruppo MTB – cicloescursionismo del CAI Lucca e CAI Pistoia (20 min)
-Sentieri CAI e non. Come fare segnalazioni sullo stato di manutenzione, CAI Pisa (20 min), con Evelin Franceschini, presidentessa della sezione pisana.
-Percorsi ciclo-escursionistici, bike park, sentieri. Esperienze avviate in Italia – CAI Pisa e CAI Pistoia (30 min).
-Discussione ed interventi

Foto di Rita Carriaggio
Foto di Rita Carriaggio
Foto di Rita Carriaggio
Foto di Rita Carriaggio
Foto di Rita Carriaggio

https://www.facebook.com/events/855292875158011?ref=newsfeed
Calci, il Comune premia i cittadini che rendono il territorio ‘ancora più Valgraziosa’
Storia degli incendi del Monte Pisano
Analisi storica e documentale del territorio agroforestale del Monte Pisano e degli eventi d’incendio boschivo. A cura di Fabio Casella e del servizio di antincendio boschivo del Comune di Calci
Un esempio di sopralluogo a fini di recupero
Resoconto del recente sopralluogo dei nostri esperti in un terreno dissestato

Elenco dei 60 progetti che possono beneficiare dei contributi comunali per la tutela, recupero e valorizzazione del territorio agricolo di Calci
Al via i progetti europei Framework e IPM Works con il primo incontro tra gli agricoltori del Monte Pisano ed i ricercatori della Scuola Sant’Anna
Si è svolta ieri la prima riunione degli agricoltori che hanno risposto all’appello di partecipazione ai due progetti europei della Scuola Superiore Sant’Anna di promozione di pratiche agroecologiche e costruzione di reti di produttori/gestori del territorio. Durante l’incontro i ricercatori hanno illustrato gli obiettivi principali di entrambi progetti, ovvero la creazione di alcuni distretti sul territorio del Monte Serra dove implementare pratiche per migliorare la produzione agricola favorendo la biodiversità dell’ecosistema esistente. I referenti dei progetti sono il dottor Stefano Carlesi e la dottoressa Camilla Moonen che favoriranno, attraverso i loro riferimenti territoriali, la dottoressa Virginia Bagnoni e lo Sportello di Agroecologia di Calci, la collaborazione e l’interscambio di informazioni, attività e soluzioni tra diversi agricoltori e tra questi e i ricercatori del dipartimento di agroecologia della Scuola Superiore Sant’Anna in uno scambio reciproco di opportunità e conoscenze per il miglioramento.
Leggi tutto “Al via i progetti europei Framework e IPM Works con il primo incontro tra gli agricoltori del Monte Pisano ed i ricercatori della Scuola Sant’Anna”Appello per l’adesione ai progetti Sant’Anna

La Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna sta avviando 2 progetti Europei Horizon 2020, il più grande programma mai realizzato dall’UE per la ricerca e l’innovazione:
–il progetto FRAMEwork (Lo Sportello di Agroecologia di Calci collabora ufficialmente a tale progetto) che prevede la formazione di un gruppo di agricoltori che operino insieme per una efficiente gestione dell’agrobiodiversità e dell’ecosistema;
–il progetto IPMworks che prevede la costruzione di una rete di agricoltori europei in grado di dimostrare e promuovere l’adozione di strategie di gestione integrata basandosi sullo scambio di conoscenze e sull’apprendimento alla pari.
Agroecologia e servizi ecologici. Resoconto e materiali del Seminiamo Saperi on-line del 31 Marzo 2021.
Il Professor Fabio Caporali, Università degli Studi della Tuscia, festeggia quest’anno le “nozze d’oro” con l’agroecologia, avendo iniziato nel 1971 ad analizzare la pratica agraria da un punto di vista ecologico. Dall’alto della sua sua enorme esperienza ci ha indicato la via per riportare le attività dell’uomo a uno sviluppo armonico con la sua “casa”, il pianeta di cui abbiamo la responsabilità. Questa via non può che avere un approccio multidisciplinare, in cui le singole discipline trovano finalmente una sintesi di equilibrio tra il dare e l’avere dalla natura, in cui il bene comune prevale su quello privato.
Seminiamo Saperi on-line, 31 Marzo 2021. Agroecologia e servizi ecologici.
Il Professor Fabio Caporali, Università degli Studi della Tuscia, ci parlerà di Agroecologia e della relazione uomo-natura.
La relazione umano-natura trova nell’agricoltura la forma più integrata e diffusa di organizzazione in quanto interi ed ampi ecosistemi nativi (praterie e foreste) sono trasformati in agroecosistemi.
L’agroecologia ricerca la forma di organizzazione agricola più idonea a stabilire una relazione armonica tra esigenze sociali e disponibilità ambientali.
Il concetto di servizi ecologici riassume i benefici che l’intera comunità biologica, uomo incluso, riceve attraverso la propria complessiva organizzazione.
Lavoro della natura e lavoro dell’uomo si devono armonizzare al fine di fornire
supporto, produzione, regolazione e cultura per assicurare uno sviluppo sostenibile locale e globale.
L’agricoltura, come attività primaria che procura cibo e materie prime, è il primo sistema di attività umana a richiedere una organizzazione armonica.
Indirizzi operativi per la realizzazione di interventi di ripristino dei soprassuoli boscati interessati dagli incendi di Calci 2018 e Vicopisano 2019
Autori:
Prof. Fabio Salbitano1, Dott. Cristiano Foderi1 e Dott. Andrea Bertacchi2
Partecipazione di:
Dott. Gianluca Calvani3, Dott. Franco Cerchiarini3 e Dott. Francesco Drosera4
Committenza:
Regione Toscana
Leggi tutto “Indirizzi operativi per la realizzazione di interventi di ripristino dei soprassuoli boscati interessati dagli incendi di Calci 2018 e Vicopisano 2019”
Alberi e Arbusti del Monte Pisano
di Ottaviano Folegnani con la revisione di Andrea Bertacchi.
Questa lista di alberi e arbusti del Monte Pisano è il frutto delle ricerche bibliografiche e delle osservazioni fatte da Ottaviano Folegnani sia per la sua tesi di laurea che per l’interesse personale. Andrea Bertacchi suggerisce molta cautela nel considerare presenti anche le specie evidenziate in giallo.
Questa lista (stampabile in 5 pagine A3 dal pdf in fondo all’articolo) può essere utilizzata da chi vuole e sarebbe bello che diventasse un catalogo illustrato. Chi la utilizza è pregato di ringraziare Ottaviano, Andrea e lo Sportello di Agroecologia.

nome scientifico | famiglia | nome comune | nome locale | forma biologica | categoria corologica | rilievi M. Pisano | ecologia in Italia e varie | presente al Parco? | frequenza sul M. Pisano | presente a Calci? |
Sambucus nigra L. | Adoxaceae | sambuco comune, s. nero | P caesp | Europ.-Caucas. | BD, BI, C, U | boschi umidi, schiarite, cedui, siepi (0-1400m) | cc | x | ||
Viburnum tinus L.subsp.tinus | Adoxaceae | viburno-tino, alloro-tino, lauro-tino, lentaggine | P caesp | Stenomedit. | BS | leccete, boschi sempreverdi, siepi (0-800m) | c | x | ||
Agave americana L. | Agavaceae | agave | P caesp | Nordamerica | G | introdotta nel XVI sec. (0-600m) | c nat | x | ||
Yucca aloifolia L. | Agavaceae | P caesp | Centroamerica | C | c nat | x | ||||
Cotinus coggygria Scop. | Anacardiaceae | sommacco | NP (P caesp/Pscap) | S-Europ.-Turan. | cespuglieti e rupi (calcare), (0-900m) | |||||
Pistacia lentiscus L. | Anacardiaceae | lentisco | P caesp | Stenomedit. | BS, M, G | macchia medit., soprattutto costiera (0-700m) | c | x | ||
Pistacia terebinthus L. | Anacardiaceae | terebinto | P caesp (P scap) | Eurimedit. | M | pendii aridi e rupi (calc.), boschi termofili (0-900m) | rr | |||
Pistacia vera L. | Anacardiaceae | pistacchio | P scap | E-Medit. | coltivato (0-700m) | colt | ||||
Periploca graeca L. | Apocynaceae | periploca | P lian | NE-Medit. | boschi umidi, siepi. (lit.) | rr | ||||
Vinca difformis Pourr.subsp.difformis | Apocynaceae | pervinca ovata | Ch rept | W-Medit. | boschi, siepi (0-800m) | |||||
Vinca major L.subsp.major | Apocynaceae | pervinca maggiore | Ch rept | Eurimedit. | C | boschi, siepi, parchi (0-800m) | c | x | ||
Vinca minor L. | Apocynaceae | pervinca minore | Ch rept | Medio-Europeo-Caucas. | BD | boschi di latifoglie, soprattutto di rovere e farnia (0-1300m) | r | |||
Ilex aquifolium L. | Aquifoliaceae | agrifoglio | P caesp/P scap | Submedit.-Subatl. | BD, BI, BC, C | boschi, soprattutto faggete (0-1400m) | cc | x | ||
Hedera helix L.subsp.helix | Araliaceae | edera | P lian | Submedit.-Pontico | BD, BI, BS, BC, U | boschi medit.e submedit. (0-800m) | x | cc | x | |
Chamaerops humilis L. | Arecaceae | palma nana, cefaglione | P scap | Steno-Medit.-Occid. | BD | macchie e boscaglie sempreverdi (0-600m). Sul M. Pisano, segnalata nel territorio di Buti, � da considerarsi inselvatichitད | nat | |||
Asparagus acutifolius L. | Asparagaceae | asparago | G rhiz | Stenomedit. | BS, M, G, C | macchie, leccete, boschi caducifogli, siepi (0-1300m) | x | cc | x | |
Artemisia absinthium L. | Asteraceae | assenzio vero | Ch suffr (H scap) | E-Medit. (?) divenuta Subcosmop. | C | incolti aridi, siepi, muri (0-1100m) | c | |||
Artemisia alba Turra | Asteraceae | assenzio maschio, erba regina | Ch suffr | S-Europ. (Submedit.) | G | prati aridi, pendii sassosi (calc.) (0-1300m) | r | |||
Helichrysum italicum (Roth) G. Don subsp.italicum | Asteraceae | elicriso, perpetuini d’Italia | Ch suffr | S-Europ. | G, M, R | macchie, garighe, prati aridi (0-800, max 1400m) | c | x | ||
Helichrysum stoechas (L.) Moench. | Asteraceae | perpetuini profumato | Ch suffr | W-Medit. (Steno-) | macchie e garighe (0-1000m) | |||||
Phagnalon saxatile (L.) Cass. | Asteraceae | scuderi angustifoglio | Ch suffr | W-Medit. | C | rupi, muri (0-600m) | rr | |||
Phagnalon sordidum (L.) Rchb. | Asteraceae | scuderi tricefalo | Ch suffr | W-Medit. | R | rupi, muri (0-600m) | c | x | ||
Santolina marchii Arrigoni | Asteraceae | crespolina di Marchi | NP | coltivata e sporadicamente subspontanea su ruderi e macerie (0-1000m) | ||||||
Staehelina dubia L. | Asteraceae | pennellini | Ch frut | W-Medit. | G | pendii aridi e sassosi, garighe (0-700m) | r | |||
Alnus cordata (Loisel.) Loisel. | Betulaceae | ontano napoletano, o. cordato | P scap | Orig. Endem. | BD, C | boschi montani 80-1500m) | c nat | x | ||
Alnus glutinosa (L.) Gaertner | Betulaceae | ontano comune, o. nero | P scap | Paleotemp. | BI, BD, U | boschi e cespuglieti lungo corsi d’acqua, suoli torbosi asfittici (0-800, raramente 1200m) | cc | x | ||
Carpinus betulus L. | Betulaceae | carpino comune, c. bianco | P scap/P caesp | Centroeurop.-Caucas. | BD, U | boschi mesofili (0-1200m) | r | |||
Corylus avellana L. | Betulaceae | nocciolo comune | P caesp | Europ.-Caucas. | BD, BI | sottobosco in boschi di aghifoglie e latifoglie (0-1700m) | c | x | ||
Ostrya carpinifolia Scop. | Betulaceae | carpino nero | P caesp/P scap | Circumbor. | BD, BS, M | cespuglieti e cedui (0-1000m), terreno calcareo o debolmente acido | c | x | ||
Erysimum cheiri (L.) Crantz | Brassicaceae | violaciocca gialla | Ch suffr | Orig. Euri-Medit. | muri, dirupi, rocce calc. (0-1000m) | nat | ||||
Iberis saxatilis L. | Brassicaceae | iberide rupestre | Ch suffr | N-Medit. – Mont. | rupi e pietraie (calcare), (1000-2000m) | |||||
Buxus sempervirens L. | Buxaceae | bosso | NP, P caesp (P scap) | Submedit.- Subatlant. | boschi termofili di latifoglie, rupi, pietraie | colt | ||||
Opuntia ficus-indica (L.) Mill. | Cactaceae | fico d’India | P succ | Orig. Neotropic. | C | c nat | x | |||
Opuntia stricta (Haworth) Haworth | Cactaceae | P succ | Orig. Centroamerica | G | rr nat | |||||
Trachelium caeruleum L.s.l. | Campanulaceae | trachelio coltivato | Ch suffr | W-Medit. | C | vecchi muri (0-600m) | rr nat | |||
Humulus lupulus L. | Cannabaceae | luppolo comune | P lian | Europ.-Caucas. | C | boschi umidi, siepi (0-1200m) | c | x | ||
Capparis spinosa L. subsp.rupestris (Sm.) Nyman | Capparaceae | cappero | NP | Eurasiat.(Subtrop.) | C | rupi maritt. (calcare), muri (0-1000m) | cc nat | x | ||
Lonicera caprifolium L. | Caprifoliaceae | caprifoglio comune, madreselva, abbracciabosco, legabosco, uva di S. Giovanni, manicciola | P lian | SE- Europ. | M, (BS?) | boschi caducifogli, boscaglie, siepi, vigne (0-1200m) | r | |||
Lonicera etrusca Santi | Caprifoliaceae | caprifoglio etrusco | P lian | Eurimedit. | M, (BS?) | boschi termofili (querceti submedit., leccete), boscaglie, siepi (0-1100m) | r | |||
Lonicera implexa Aiton subsp.implexa | Caprifoliaceae | caprifoglio mediterraneo, madreselva mediterranea | P lian | Stenomedit. | BC, G, M (BS?) | macchie, leccete (0-800m) | c | x | ||
Lonicera japonica Thunb. | Caprifoliaceae | caprifoglio giapponese | P lian | Orig. E-Asiat. | C | (0-600m) | r nat | x | ||
Lonicera periclymenum L. | Caprifoliaceae | caprifoglio atlantico | P lian | W-Europ. (Subatl.) | boschi di latifoglie (suolo acido), (500-1400m) | |||||
Cerastium arvense L.subsp.suffruticosum (L.) Ces. | Caryophyllaceae | peverina a foglie strette | H scap/Ch suffr | Orof.-S-Europ. | G | ambienti aridi e spesso sassosi (300-2900m) | ||||
Cerastium tomentosum L. | Caryophyllaceae | peverina tomentosa | Ch suffr | Orig. Endem. | ghiaioni, macereti, pendii rupestri (calc.), (600-2200m); diffuso nell’Appennino dai Sibillini alla Calabria, in Sicilia Sett.; altrove coltivato e spesso subspontaneo | |||||
Stellaria holostea L.subsp.holostea | Caryophyllaceae | centocchio garofanina | Ch scap | Europ.-Caucas. | BD | boschi chiari, radure, siepi (100-1500m) | r | x | ||
Euonymus europaeus L. | Celastraceae | fusaria comune, berretto da prete, corallini | P caesp | Eurasiat. | BD | boschi di latifoglie (soprattutto querceti e castagneti), siepi (0-800m, in Sicilia 400-1300m) | c | x | ||
Cistus creticus L. subsp.eriocephalus (Viv.) Greuter e Bourdet | Cistaceae | cisto di Creta | NP | Medit.-Pontico | G | macchie e garighe (0-1200m) | r | |||
Cistus monspeliensis L. | Cistaceae | cisto di Montpellier | NP | Stenomedit.-Macarones. | M,G | garighe e macchie degradate (0-700m) | c | x | ||
Cistus salviifolius L. | Cistaceae | cisto femmina | NP | Stenomedit. | M, G, BC, BD | leccete, macchie, garighe (silice), (0-1200m) | c | x | ||
Fumana arabica (L.) Spach | Cistaceae | fumana d’Arabia | Ch suffr | S-Medit.-Turan. | garighe, rupi soleggiate (calcare), (0-600m) | |||||
Fumana ericifolia Wallr. | Cistaceae | Ch suffr | Stenomedit. | G, M | confusa con F. procumbens | c | x | |||
Fumana laevis (Cav.) Pau | Cistaceae | Ch suffr | Stenomedit. | G | garighe, rupi, soprattutto zone costiere (0-600m) | c | x | |||
Fumana thymifolia (L.) Spach ex Webb | Cistaceae | fumana vischiosa | Ch suffr | Stenomedit. | G | pendii aridi sassosi e rupestri (calcare), (0-1000m) | r | x | ||
Helianthemum apenninum (L.) Mill.subsp.apenninum | Cistaceae | eliantemo degli Appennini | Ch suffr | SW-Europ. | G | rupi e pendii aridi sassosi (calcare), (0-1800m) | rr | |||
Helianthemum nummularium (L.) Mill.subsp.obscurum (Celak.) Holub | Cistaceae | eliantemo maggiore | Ch suffr | Europ.-Caucas. | C, M | prati aridi steppici submediterranei (calcare), (0-1500m) | c | x | ||
Helianthemum oelandicum (L.) Dum. Cours.subsp.italicum (L.) Ces. | Cistaceae | eliantemo rupino | Ch suffr | Orof.-SW Europ. | G | pascoli aridi montani (calcare), (100-1800m) | c | x | ||
Cornus mas L. | Cornaceae | corniolo maschio | P caesp/P scap | SE Europ.-Pontico | BD | boschi di latifoglie submedit. (0-1400m) | ||||
Cornus sanguinea L.s.l. | Cornaceae | corniolo sanguinello | P caesp | Eurasiat.-temp. | U, BD, M, (BS?) | boschi di latifoglie, siepi (0-1300m) | c | x | ||
Sedum dasyphyllum L. | Crassulaceae | borracina cinerea | Ch succ | Eurimedit. | R, C | rupi (pref. silice), ghiaie, muri (0-1800, raram. 2400m) | c | x | ||
Sedum album L. | Crassulaceae | borracina bianca | Ch succ | Eurimedit. | G | ghiaie, rupi soleggiate, muri (0-1600, raram.2000m) | r | |||
Sedum monregalense Balb. | Crassulaceae | borracina di MondovB | Ch succ | Endem. | R | rupi e pietraie su silice e serpentino (600-2100m) | rr | x | ||
Sedum rupestre L. | Crassulaceae | borracina rupestre | Ch succ | W e Centroeurop. | G | pietraie e rupi (calcare), (0-600m) | c | x | ||
Sedum sediforme (Jacq.) Pau | Crassulaceae | borraccina di Nizza | Ch suffr | Steno-Medit. | rupi, pietraie, muri (calcare), (0-1000, raramente 1600m) | |||||
Sedum sexangulare L. | Crassulaceae | borracina insipida, erba pignola | Ch succ | Centroeurop. (?) | R, C | muri, ghiaie, sabbie, rocce (0-2050m) | c | x | ||
Cupressus sempervirens L. | Cupressaceae | cipresso | P scap | Eurimedit. | BS | cc nat | x | |||
Juniperus communis L. | Cupressaceae | ginepro comune | P caesp | Circumbor. | BC, G, BD | pascoli e boschi aridi (0-1500m, raramente pime | cc | x | ||
Juniperus oxycedrus L.subsp.macrocarpa (Sibth.e Sm) Neilr. | Cupressaceae | ginepro coccolone | P caesp | Euri-Medit. | BC | soprattutto su sabbie litoranee | rr | |||
Carex pendula Hudson | Cyperaceae | He | Eurasiat. | BI, U | c | x | ||||
Pteridium aquilinum (L.) Kuhn subsp.aquilinum | Dennstaedtiaceae | felce aquilina | G rhiz | Cosmop. | BD, BC, M, C | cc | x | |||
Dryopteris filix-mas (L.) Schott | Dryopteridaceae | (felce) | G rhiz | Subcosmop. | BI | c | x | |||
Polystichum setiferum (Forssk.) Woyn. | Dryopteridaceae | (felce) | G rhiz/H ros | Circumbor. | BI, M (BS?) | cc | x | |||
Arbutus unedo L. | Ericaceae | corbezzolo, albatro | P | Stenomedit. | BD, BS, BC, M, G, R | macchie, leccete (silice), (0-800m) | cc | x | ||
Calluna vulgaris (L.) Hull | Ericaceae | brugo, erica, scopetti | Ch frut | Circumbor. | BC, M (BS?), BD | brughiere, pascoli magri, cespuglieti, boschi di conifere, sempre su suoli fortemente acidificati (0-2000, max 2750m) | cc | x | ||
Erica arborea L. | Ericaceae | erica arborea, radica, stipa, scopa | P caesp | Stenomedit. | BD, BS, BC, M, G, R | macchie, cedui di leccete, garighe (silice o suoli acidificati), (0-1200m). Parti basali con legno duro e poco combustibile che fornisce la Radica per pipe. | cc | x | ||
Erica scoparia L.subsp.scoparia | Ericaceae | erica da scope, scopa | P caesp | W-Medit. | BC, M (BS?) | macchie e garighe, soprattutto dopo ripetuti incendi (0-900M) | cc | x | ||
Vaccinium myrtillus L. | Ericaceae | mirtillo nero | Ch frut | Circumbor. | BD, C, M | boschi, brughiere, cespuglieti, pascoli, sempre su suolo umificato acido (1200-2000, raram. 300-2800m) | c | x | ||
Euphorbia amygdaloides L.subsp.amygdaloides | Euphorbiaceae | euforbia delle faggete | Ch suffr | Centroeurop.-Caucas. | BD | boschi di latifoglie, soprattutto faggete (0-1800m) | c | x | ||
Euphorbia characias L. | Euphorbiaceae | euforbia cespugliosa | NP | Stenomedit. | G | leccete, macchie, garighe (0-1000m) | c | x | ||
Euphorbia dendroides L. | Euphorbiaceae | euforbia arborescente | NP | Stenomedit.-Macarones. | R | rupi presso il mare (pref. calcare), (0-700m) | rr | |||
Euphorbia spinosa L.subsp.spinosa | Euphorbiaceae | euforbia spinosa | Ch suffr | N-Medit. (Euri-) | G | rupi, ghiaie, pendii aridi e sassosi (100-1400m), questa sottospecie su calcare | c | |||
Calicotome spinosa (L.) Link | Fabaceae | sparzio spinoso | P caesp | Steno-Medit. | macchie degradate (soprattutto per incendio) su terreno generalmente acido (0-800m) | |||||
Colutea arborescens L. | Fabaceae | vesicaria | P caesp | Euri-Medit.(Subpontica) | B | pendii aridi, boscaglie submediterranee (pref. calcare) (0-1200m) | ||||
Cytisophyllum sessilifolium (L.) O. Lang | Fabaceae | citiso a foglie sessili | P caesp | SW-Europ. | G | boschi di latifoglie (querceti e castagneti), cespuglieti (0-800, raram. 1400M; sulle Alpi Maritt. Fino a 2300m) | r | |||
Cytisus hirsutus L. s.l. | Fabaceae | citiso peloso | Ch suffr. | Eurosib. | prati aridi, brughiere, boscaglie e cedui (pref. acidofila), (0-1500m) | |||||
Cytisus scoparius (L.) Link subsp.scoparius | Fabaceae | ginestra dei carbonai, citiso scopario | P caesp | Centromedit. | BD, M (BS?), BC | acidofila (0-1000m) | c | |||
Cytisus villosus Pourret | Fabaceae | citiso trifloro | P caesp | W-Medit. | BS, M, BC | macchie, leccete (0-1000m) | cc | x | ||
Dorycnium herbaceum Vill. | Fabaceae | trifoglino legnoso | H scap/Ch suffr | SE- Europ.-steppico | prati aridi (acidofila) | |||||
Dorycnium hirsutum (L.) Ser. | Fabaceae | trifoglino irsuto | Ch suffr | Eurimedit. | M (BS?), C | macchie, pascoli aridi (0-1300m) | cc | x | ||
Dorycnium rectum (L.) Ser. | Fabaceae | trifoglino palustre | H scap/Ch suffr | Stenomedit. | U | prati umidi paludosi (0-900m) | rr | |||
Emerus major Mill.subsp.major | Fabaceae | coronilla, cornetta dondolina | NP | Centroeurop. (?) | BS | boschi mesofili o debolmente acidofili (con farnia, rovere, castagno),(0-1650m) | c | x | ||
Genista germanica L. | Fabaceae | ginestra spinosa | Ch suffr (NP) | Centroeurop. | cedui, prati magri, brughiere (acidofila), (0-800, raram. 1400m) | |||||
Genista januensis Viv. | Fabaceae | ginestra genovese | Ch suffr / NP | SE-Europ. | BD | cedui, pascoli rupestri (0-900m) | r | |||
Genista pilosa L. | Fabaceae | ginestra tubercolosa | Ch suffr | Centroeurop. (Subatl.) | BC, M (BS?) | prati montani (100-1500m) | c | x | ||
Genista tinctoria L. | Fabaceae | ginestra minore, ginestrella, baccellina | Ch suffr | Eurasiat. | BC, M (BS?) | boschi submediterranei (querceti, castagneti, pinete), preferibilmente acidofila (0-1800m) | c | |||
Laburnum anagyroides Medik.subsp.anagyroides | Fabaceae | maggiociondolo, avorniello, cantamaggio | P caesp/P scap | S-Europ. | BD, M, BS | boschi caducifogli (soprattutto querce e castagno), (0-800m, raramentepici | c | x | ||
Ononis natrix L.subsp.natrix | Fabaceae | ononide bacaja | H caesp/Ch suffr | Eurimedit. Con baricentro Occid. | prati aridi (0-1200, raram. 1700m) | |||||
Ononis spinosa L.subsp.spinosa | Fabaceae | ononide spinosa, arrestabue | Ch suffr | Euri-Medit. | G | prati aridi, pascoli, incolti (0-1300m) | c | x | ||
Robinia pseudacacia L. | Fabaceae | acacia | P caesp/P scap | Orig. Nordamer. | BD, C, BC | introdotta nel XVII sec. (0-1000m) | x | cc nat | x | |
Spartium junceum L. | Fabaceae | ginestra comune, ginestra odorosa | P caesp | Euri-Medit. | M (BS?), G | cespuglieti in stazioni soleggiate (0-1400, sull’Etna fino a 2000m) | cc | x | ||
Teline monspessulana (L.) K. Koch | Fabaceae | citiso di Montpellier | P caesp | Stenomedit. | M (BS?) | boschi sempreverdi, macchie (0-800m) | c | |||
Ulex europaeus L. subsp.europaeus | Fabaceae | ginestrone | P caesp | Subatl. | BC, M, BD, C | cespuglieti e macchie submedit., su silice (0-1000m) | cc | x | ||
Castanea sativa Miller | Fagaceae | castagno | P scap | SE-Europ. | BD, BC, M (BS?) | generalmente acidofila (0-1200m) | cc | x | ||
Fagus sylvatica L. subsp.sylvatica | Fagaceae | faggio | P scap | Centroeurop. | BD | boschi mesofili (0-2000m): la principale componente della foresta latifoglia montana, soprattutto nella zona a clima umido subatlantico. | rr | |||
Quercus cerris L. | Fagaceae | quercia, cerro | P scap | Eurimedit. | BD | boschi, soprattutto su suolo subacido con ristagno d’acqua in profondit� (100-800, raram. 0-1500o | r | |||
Quercus dalechampii Ten. | Fagaceae | quercia di Dalechamps | P scap/P caesp | SE- Europ. | BC, C | boschi, acidofila (0-1000m); si tratta di un taxon incerto, che molti non accettano come specie: gli individui ad esso attribuiti sono spesso ibridi tra Quercus pubescens, Q. robur, Q. petraea | x | |||
Quercus ilex L. | Fagaceae | leccio | P scap (P caesp) | Steno-Medit. | BD, BS, BC, M, G, | boschi aridi, macchie (0-1100, sull’Etna fino a 1800m), | cc | x | ||
Quercus petraea (Mattuschka) Liebl. | Fagaceae | quercia, rovere | P scap (P caesp) | Europ. (Subatl.) | boschi, su suolo acido (0-1000m) | |||||
Quercus pubescens Willd.subsp.pubescens | Fagaceae | quercia pubescente, roverella | P caesp/P scap | SE Europ. (Subpontica) | BD, BS, BC, M | boschi e cespuglieti aridi, suolo generalmente calcareo (0-1200 m) | cc | x | ||
Quercus robur L. subsp.robur | Fagaceae | quercia, farnia | P scap | Europeo-Caucas. | BD,BI, U | boschi su suoli ricchi, pi� o meno neutri, con falda freatica elevata (0-800ce | r | |||
Quercus suber L. | Fagaceae | quercia da sughero, sughera | P scap | W-Medit. | BD, BS, BC, M | macchie e boschi sempreverdi, su silice (0-700m) | x | c | x | |
Quercus x crenata Lam. | Fagaceae | P scap | N-Medit. | probabilmente ibrido Q. cerris x Q. suber (0-800m) | ||||||
Quercus x morisii Borz. | Fagaceae | P scap | Medit. | M | presunto ibrido leccio-sughera | rr | ||||
Hypericum androsaemum L. | Hypericaceae | erba di S. Giovanni arbustiva, erba sana | NP | Eurimedit.-Occid. (Subatlant.) | U, BD, BI | boschi, stazioni umide e ombrose (0-1400m) | c | x | ||
Juglans regia L. | Juglandaceae | noce | colt | |||||||
Calamintha nepeta (L.) Savi | Lamiaceae | mentuccia comune, nepetella | H scap (Ch suffr) | Medit.-Mont. (Euri-) | C | prati aridi, incolti, muri (0-1500m) | x | x | ||
Lavandula angustifolia Mill.subsp.angustifolia | Lamiaceae | lavanda vera, spigo | NP | Steno-Medit.-Occid. | macchia bassa e gariga (0-1800m). Da essa si ricava l’olio di lavanda, pregiatissimo in profumeria, quindi � coltivata dall’antichit� in tutto il territorio italiano. E’ rustica in tutta l’area mediterranea e submediterranea, fino a oltre i confini de | colt | ||||
Lavandula stoechas L.subsp.stoechas | Lamiaceae | lavanda selvatica, steca | NP | Stenomedit. | M, R | macchie basse e garighe a cisti (acidofila), (0-600m) | c | x | ||
Micromeria graeca (L.) Benth.ex Rechb.subsp.graeca | Lamiaceae | issopo meridionale | Ch suffr | Stenomedit. | G | profumo di citronella; rupi, pietraie, pascoli (0-1200, in Sicilia fino a 1900m); questa sottospecie � la pi� diffusa nell’area dell’oin t | c | x | ||
Micromeria juliana (L.) Benth.ex Rechb. | Lamiaceae | issopo montano | Ch suffr | Stenomedit. | G | pendii aridi e sassosi, rupi, muri (0-800, sui Nebrodi fino a 1950m) | c | |||
Rosmarinus officinalis L. | Lamiaceae | rosmarino, ramerino, trasmarino | NP | Steno-Medit. | macchie e garighe (calcare), (0-800m). Usato dall’antichit� come pianta medicinale, aromatica e condimento. Si pu� ritenere spontaneo lungo le coste, escluso il Medio e Alto Adriatico; in Italia Meridionale, Sicilia e Sardegna si allontana dal mare, m | colt | x | |||
Salvia officinalis L. | Lamiaceae | salvia domestica | Ch suffr | Steno-Medit.-Orient. | rupi aride e pietraie (calcare), (0-300m). Pianta medicinale, conosciuta e coltivata fin dall’antichit�, quindi diffusa e spontaneizzata in un areale pi� vasto di quello originriat | colt | x | |||
Satureja montana L. subsp.montana | Lamiaceae | santoreggia montana | Ch suffr | Orofit. W-Medit. | G, M | prati aridi steppici su calcare e serpentini (0-1300m) | c | x | ||
Teucrium capitatum L.subsp.capitatum | Lamiaceae | camedrio polio, canutola | Ch suffr | Stenomedit. | G | include T.polium L.; garighe, pascoli aridi, dune consolidate (0-900m) | c | x | ||
Teucrium chamaedrys L.subsp.chamaedrys | Lamiaceae | camedrio comune, calamandrea, querciola, calandrina | Ch suffr | Eurimedit. | G, C | prati aridi, margini dei boschi, leccete e quercete xerofile (0-1700m) | c | x | ||
Teucrium flavum L. | Lamiaceae | camedrio doppio | Ch suffr (NP) | Stenomedit. | G | rupi e pendii sassosi (pref. calcare), (0-1000m) | c | x | ||
Teucrium montanum L. | Lamiaceae | camedrio montano | Ch suffr | Orofit. S-Europ. | G | prati aridi (calcare), (0-2100m) | c | |||
Thymus longicaulis C. Presl subsp.longicaulis | Lamiaceae | timo con fascetti | Ch rept (Ch suffr) | Eurimedit. | G | prati aridi e sassosi (0-1600m) | rr | |||
Thymus pulegioides L.subsp.pulegioides | Lamiaceae | timo goniotrico | Ch rept (Ch suffr) | Eurasiat. | include T.serpyllum L.; prati aridi (pref. silice), (0-2200m) | c | ||||
Thymus vulgaris L.subsp.vulgaris | Lamiaceae | timo maggiore | pepolino? | Ch frut (Ch suffr) | Stenomedit.-Occid. | garighe, pendii aridi (0-800m) | colt | |||
Laurus nobilis L. | Lauraceae | alloro, lauro | P caesp | Stenomedit. | BD, M (BS?), C, BI, U | stazioni soleggiate nella zona dell’olivo (0-800m); nelle nostre zone, cos� come in Maremma e coste laziali, spesso si trova vicino a corsi d’acqua e in boschi umidi; largamente coltivato, quindi in molte zone si trova come naturalizzato: probabilmente | x | c | x | |
Linum tenuifolium L. | Linaceae | lino montano | Ch suffr | Submedit.-Pontico | G | prati aridi (calcare), (0-1500m) | c | x | ||
Linum usitatissimum L. | Linaceae | lino coltivato | T scap | coltivato e subspontaneo (0-2000m); pare che in nessun luogo cresca come pianta veramente spontanea. | colt | |||||
Tilia platyphyllos Scop.subsp.platyphyllos | Malvaceae | tiglio nostrano | P scap (P caesp) | Europ.-Caucas. | BD | boschi umidi, forre, spesso con olmo, frassino, ontano, faggio (0-1200m) | r | |||
Ficus carica L. | Moraceae | fico | P scap | Medit.-Turan. | BI, C, BD | rupi ombrose, muri (0-800m) | c | x | ||
Morus alba L. | Moraceae | gelso comune, moro bianco | P scap | Asia Orientale; coltivato per il baco da seta in tutto il territorio italiano e raramente subspontaneo | colt | |||||
Myrtus communis L. subsp.communis | Myrtaceae | mirto, mortella | P caesp | Steno-Medit. | BS, BC, M, G, C, R | macchia mediterranea (0-500m) | x | c | x | |
Fraxinus angustifolia Vahl subsp.oxycarpa (Willd.) Franco e Rocha Afonso | Oleaceae | frassino meridionale | P scap | SE-Europ.-(Pontica) | boschi umidi, forre (0-1000m) | |||||
Fraxinus excelsior L.subsp.excelsior | Oleaceae | frassino comune | P scap | Europeo-Caucas. | BD | boschi riparii, forre umide (0-1500m) | ||||
Fraxinus ornus L. subsp.ornus | Oleaceae | frassino da manna, orniello, orno, avorniello | P scap | Eurimedit. | BC, BS, BI, BD, M, C | boscaglie degradate nell’area submediterranea (0-1400m) | c | x | ||
Ligustrum lucidum W. T. Aiton | Oleaceae | ligustro | NP | Orig. Cina, Corea, Giappone | C | rr nat | ||||
Ligustrum vulgare L. | Oleaceae | ligustro, olivella | NP | Eurasiat. | BD, M (BS?) | boschi caducifogli termofili, soprattutto ai margini e nei cespuglieti in degradazione, siepi (0-1300m) | c | |||
Olea europaea L.var.europaea | Oleaceae | olivo | P caesp/P scap | Orig. Stenomedit. | C | coltivato su vasta scala in tutta l’area mediterranea (0-900m) | x | colt | x | |
Olea europaea L.var.sylvestris Hoffmgg.e Link | Oleaceae | oleastro | P caesp/P scap | Orig. Stenomedit. | G, C, M (BS?) | spontaneo soprattutto sulle coste | c | x | ||
Phillyrea angustifolia L. | Oleaceae | ilatro sottile | P caesp | Steno-W-Medit. | BS, BC, M, G | macchie e garighe in ambiente aridissimo e caldo (0-600m) | x | c | x | |
Phillyrea latifolia L. | Oleaceae | ilatro comune, lilatro, filaria | P caesp | Stenomedit. | BS, BC, M, G | macchie e leccete (0-800m) | x | c | x | |
Osmunda regalis L. | Osmundaceae | felce florida, osmunda regale | G rhiz | Subcosmop. | BI, U | luoghi umidi e boschivi (clima oceanico), (0-600m) | c | x | ||
Pinus halepensis Mill. | Pinaceae | pino d’Aleppo | P scap | Stenomedit | G | pinete e garighe, soprattutto costiere (0-800m) | c nat | x | ||
Pinus nigra J. F. Arnold subsp.laricio Maire | Pinaceae | pino silano, pino di Calabria | P scap | Endem. | BD | boschi montani, generalmente su rocce silicee e lave (800-1800m); sul M. Pisano ne esiste una stazione nel comune di Buti | rr | |||
Pinus nigra J. F. Arnold subsp.nigra | Pinaceae | pino nero, pino austriaco | P scap | Orig. Illirico | BC, BD | rupi calcaree (0-1200m) | c nat | x | ||
Pinus pinaster Aiton subsp.escarena (Risso) K. Richt. | Pinaceae | pino marittimo | P scap | W-Medit. (Steno-) | BD, BC, M, BS | pinete e macchie (acidofila), (0-800m) | x | cc | x | |
Pinus pinea L. | Pinaceae | pino domestico, pino da pinoli | P scap | Orig. Eurimedit. | BC, M (BS?) | dune, macchie, pendii aridi (0-800m) | r nat | |||
Anthirrinum latifolium Mill. | Plantaginaceae | bocca di leone gialla | Ch frut | W-Medit. | G | rupi, muri (0-600m) | c | |||
Anthirrinum majus L.subsp.majus | Plantaginaceae | bocca di leone comune | Ch frut | Orig. W-Medit. | G | rupi, pietraie, macerie, muri (0-800m); coltivata dall’antichit�, � naturalizzata in Itste | r nat | |||
Cymbalaria muralis Gaertn., Mey.et Sch. | Plantaginaceae | ciombolino, | H scap/Ch rept | Subcosmop. | C | rupi, muri e stazioni ruderali (0-1500m) | ||||
Platanus hispanica Mill.ex Munchh. | Platanaceae | platano comune | P scap | Orig. Eurimedit. | C, U | coltivato e inselvatichito (0-800m) | rr nat | |||
Phyllostachys bambusoides Sieb.et Zucc. | Poaceae | bambe | P scap | Orig. Giappone | colt | |||||
Punica granatum L. | Punicaceae | melograno, pomo granato | P scap | SW-Asiat. | coltivato e inselvatichito (0-800m), entro l’area della vite | colt | ||||
Clematis flammula L. | Ranunculaceae | clematide fiammola | P lian | Eurimedit. | G, BS | macchie, leccete, garighe, siepi (0-600m) | c | x | ||
Clematis vitalba L. | Ranunculaceae | clematide vitalba, viorna | P lian | Europeo-Caucas. | BD, BC, C | boschi caducifogli submediterranei, siepi (0-1300m) | c | x | ||
Helleborus foetidus L.subsp.foetidus | Ranunculaceae | elleboro puzzolente | Ch suffr | Subatl. | margini dei boschi, cedui (0-1000, raram. 1800m) | |||||
Frangula alnus Mill.subsp.alnus | Rhamnaceae | frangola comune, alno nero | P caesp | Europ.-Caucas. | BC, BD, U, C | boschi di latifoglie, soprattutto in ambienti umidi (0-1300m) | ||||
Rhamnus alaternus L. subsp.alaternus | Rhamnaceae | ranno alaterno, alaterno, legno puzzo | P caesp | Stenomedit. | BS, M, G | tipico elemento della lecceta e macchia sempreverde (0-700m) | c | x | ||
Rhamnus alpina L. s.l. | Rhamnaceae | ranno alpino | P caesp | W-Medit.-Mont. | rupi calcaree, boschi, faggete (600-1800m) | |||||
Ziziphus zizyphus (L.) Meikle | Rhamnaceae | giuggiolo comune | P caesp/P scap | E-Asiat. | coltivato per il frutto (0-600m) | colt | ||||
Crataegus monogyna Jacq. | Rosaceae | biancospino comune | P caesp (P scap) | Paleotemp. | BD, BS, C | cespuglieti, siepi, boschi xerofili degradati (pref. calcare), (0-1500m) | c | x | ||
Malus domestica (Borkh.) Borkh. | Rosaceae | melo comune | P scap | C | coltivata (0-1500m) | colt | ||||
Malus florentina (Zuccagni) C. K. Schneider | Rosaceae | melo ibrido | P caesp/P scap | NE-Medit. (Transadriatico) | boschi submediterranei (300-1200m) | |||||
Mespilus germanica L. | Rosaceae | nespolo volgare | P caesp/P scap | S-Europ.-Pontico | BD | raramente coltivato e inselvatichito nei boschi di latifoglie su suolo subacido (castagneti, querceti), (0-1000m) | r | |||
Prunus avium L. subsp.avium | Rosaceae | Ciliegio | P scap | Orig. Pontica (?) | BD, BC, C | coltivato e spesso subspontaneo (0-1500m) | c nat | |||
Prunus cerasus L. | Rosaceae | marena, marasca | P scap | Pontica (?) | spesso coltivato e inselvatichito (0-800m) | colt | ||||
Prunus dulcis (Miller) D. A. Webb | Rosaceae | mandorlo | P scap | S-Medit. (?) | coltivato e raramente inselvatichito (0-800m) | colt | ||||
Prunus mahaleb L. | Rosaceae | ciliegio canino | P caesp (P scap) | S-Europ.-Pontico | M (BS?) | boscaglia termofila submediterranea, cedui, siepi (0-800, in Sicilia fino a 1900m); in Toscana � segnalato solo sul M. Pisano e sulla Pania di Corfie | rr | |||
Prunus spinosa L. subsp.spinosa | Rosaceae | prugnolo, pruno selvatico, strozzapreti | P caesp | Europ.-Caucas. | BD, M (BS?) | boschi cedui, cespuglieti, siepi, muretti (0-1500m) | c | x | ||
Pyracantha coccinea M. Roem. | Rosaceae | agazzino | P caesp | Stenomedit. | boschi sempreverdi, leccete, siepi (0-900m) | |||||
Pyrus communis L. | Rosaceae | pero comune | P scap | coltivato (0-1000m) | colt | |||||
Rosa agrestis Savi | Rosaceae | rosa delle siepi | NP | Eurimedit. | G | boschi caducifogli su terreni subacidi (0-1300m) | r | |||
Rosa canina L. | Rosaceae | rosa selvatica comune, pitterlenga | NP | Paleotemp. | M (BS?), C | boscaglie degradate, cespuglieti, siepi (0-1500m) | c | x | ||
Rosa gallica L. | Rosaceae | rosa serpeggiante | NP | Centroeurop.-Pontica | cedui, boscaglie, prati aridi, anche acidof. (0-800, raramente 1400m) | |||||
Rosa micrantha Borrer ex Sm. | Rosaceae | rosa balsamina minore | NP | Pontico-Eurimedit. | G | boscaglie, cedui, siepi (0-1400m) | r | |||
Rosa rubiginosa L. | Rosaceae | rosa balsamina | NP | Eurasiat. | boscaglie, cespuglieti, siepi (100-1400m) | |||||
Rosa sempervirens L. | Rosaceae | rosa di S. Giovanni | NP | Stenomedit. | BD, M (BS?), C | leccete, macchie sempreverdi; raramente anche nei tipi pi� termofili di bosco submediterraneo (0-100na | c | x | ||
Rosa serafinii Viv. | Rosaceae | rosa di Serafini | NP | Orof.-Stenomedit. | R | cespuglieti, cedui, siepi (800-1500m) | r | x | ||
Rubus caesius L. | Rosaceae | rovo bluastro | NP | Eurasiat. | BD, U | boschi rivieraschi, forre, suoli boschivi umificati in ambienti umidi e ombrosi (0-1200, raram. 2000m) | r | |||
Rubus canescens DC. | Rosaceae | rovo tomentoso | NP | N-Medit. (Euri-) | cedui, boschi aridi 0-1200m) | |||||
Rubus hirtus (group) | Rosaceae | rovo | NP | W-Europ. | BD, BC | c | x | |||
Rubus ulmifolius Schott | Rosaceae | rovo comune | NP | Eurimedit. | BI, BD, BC, M (BS?), C | siepi, incolti, cedui (0-1100m) | cc | x | ||
Sorbus aucuparia L. subsp.aucuparia | Rosaceae | sorbo degli uccellatori | P caesp/P scap | Europ. | BD, M (BS?) | boschi montani (faggete, abetine) e subalpini, cespuglieti a rododendri (600-2100m, raramente fino al piano) | rr | |||
Sorbus domestica L. | Rosaceae | sorbo comune, sorbolo | P scap | Eurimedit. | BD, M (BS?), C | boschi submediterranei; anche coltivato per il frutto (0-800m) | x | c | x | |
Sorbus torminalis (L.) Crantz | Rosaceae | sorbo torminale, baccarello, ciavardello | P caesp/P scap | Paleotemp. | BC, BD | boschi di latifoglie (soprattutto querce), (0-800m) | c | |||
Rubia peregrina L.subsp.longifolia (Poir.) O. B�lm) | Rubiaceae | robbia | P lian | Stenomedit.-Macarones. | BD | cc | x | |||
Rubia peregrina L.subsp.peregrina | Rubiaceae | robbia selvatica | P lian | Stenomedit.-Macarones. | BD, M (BS?) | boschi sempreverdi (leccete) e pi� raramente caducifogli, macchie, siepi (0-10000m | cc | x | ||
Ruscus aculeatus L. | Ruscaceae | pungitopo, ruscolo pungitopo | Ch frut | Euri-Medit. | BD, BI, BS, G | leccete, boschi caducifogli termofili (0-600, al Sud 0-1200m); spesso coltivato e inselvatichito | cc | |||
Ruscus hypoglossum L. | Ruscaceae | ruscolo maggiore, erba bonifica, bislingua | Ch frut | Euri-Medit. (Sub-pontico) | boschi di latifoglie (soprattutto faggete), (0-1400m); spesso coltivato e inselvatichito | |||||
Ruta angustifolia Pers. | Rutaceae | ruta a foglie strette | Ch suffr | Stenomedit.-Occid. | G | prati aridi, garighe (0-800m) | c | x | ||
Ruta chalepensis L. | Rutaceae | ruta d’Aleppo | Ch suffr | S-Medit. | G | rupi, muri, prati aridi, garighe, macchie; spesso sinantropica (0-800m) | r | |||
Ruta graveolens L. | Rutaceae | ruta comune | Ch suffr | Subpontica, divenuta Euri-Medit. | pendii erbosi e rupi (calcare), (0-1100m) | |||||
Populus alba L. | Salicaceae | pioppo bianco, gattice | P scap | Paleotemp. | BI, U, BD, C | stazioni umide o inondate lungo i fiumi e sulla riva dei laghi (0-1000m) | r | |||
Populus canescens (Aiton) Sm. | Salicaceae | pioppo canescente | P scap | S-Europ. | BD | stazioni umide (0-600m) | rr | |||
Populus nigra L. | Salicaceae | pioppo nero | P scap | Paleotemp. | presente anche come cv. Italica (pioppo cipressino); spontaneo lungo i fiumi e sui laghi (0-1200m) | colt | ||||
Populus tremula L. | Salicaceae | pioppo tremulo | P scap | Eurosiber. | BC, BD, C | boschi montani, soprattutto umidi, pi� raramente fino al piano (0-2000 f | c | |||
Populus x canadensis Moench | Salicaceae | pioppo del Canadn | P scap | ibrido P.deltoides Marsh.x P.nigra L., coltivato in piantagioni | colt | |||||
Salix alba L. | Salicaceae | salice comune | P scap | Paleotemp. | U | luoghi umidi (0-1200, raram. 1600m) | c | |||
Salix caprea L. | Salicaceae | salice delle capre | P caesp | Eurasiat. | U, BD, C | boschi umidi (0-1800m) | c | |||
Salix cinerea L. | Salicaceae | salice cinereo | P caesp | Paleotemp. | U | boschi umidi (0-1000m) | r | |||
Salix viminalis L. | Salicaceae | salice da vimini, vimine, vettino, vetrice, vinco | P caesp/P scap | Eurosib. | terreni umidi e inondati (0-500, raram. 1500m); spesso coltivato | colt | ||||
Osyris alba L. | Santalaceae | ginestrella | NP | Eurimedit. | BS, G, M | macchia mediterranea (0-1100m) | c | x | ||
Thesium humifusum DC. | Santalaceae | linaiola divaricata | H scap/Ch suffr | Eurimedit. | G | prati aridi, garighe (calcare), (0-1200m) | ||||
Acer campestre L. | Sapindaceae | acero oppio, loppio, chioppo, testuccio | P scap | Europ.-Caucas. | BD, C, U | boschi mesofili su suolo ricco; comunemente coltivato in siepi e vigne (0-800, in Sicilia fino a 1600m) | c | |||
Acer negundo L. | Sapindaceae | acero americano | P scap | Orig. Nordamer. | U | coltivato (0-500m) | rr nat | |||
Acer platanoides L. | Sapindaceae | acero riccio | P scap | Europeo-Caucas. | BD | boschi termofili (0-1300m) | ||||
Acer pseudoplatanus L. | Sapindaceae | acero di monte, acero bianco, acerofico, loppone | P scap | Europ.-Caucas. | BD, C | boschi montani, soprattutto faggete (500-1500, raram. 0-1900m) | c | x | ||
Ailanthus altissima (Mill.) Swingle | Simaroubaceae | ailanto | P scap | Cina | C | infestante | c nat | x | ||
Smilax aspera L. | Smilacaceae | salsapariglia, stracciabrache, salsa paesana, salsa siciliana, edera spinosa, rovo cervone | NP (G rhiz) | Paleosubtrop. | BS, BC, C, BD, G, M | macchie sempreverdi, leccete, siepi (0-1200m) | x | cc | ||
Solanum dulcamara L. | Solanaceae | morella rampicante, dulcamara, corallini, vite selvatica | NP | Paleotemp. | BD | boschi umidi, incolti, generalmente in ambiente ombroso (0-1100, max. 1450m) | c | x | ||
Daphne gnidium L. | Thymelaeaceae | dafne gnidio | P caesp | Stenomedit. | M | macchia sempreverde (0-800m) | c | x | ||
Daphne laureola L. | Thymelaeaceae | dafne laurella, laureola, pepe montano | P caesp | Submedit.-Subatl. | BD, BI | boschi di latifoglie su terreni blandamente acidi (300-800, in Abruzzo fino a 1200, in Sicilia fino a 1500m) | c | x | ||
Celtis australis L. subsp.australis | Ulmaceae | bagolaro comune, spaccasassi | P scap | Eurimedit. con baricentro Orient | M (BS?) | boschi aridi su calcare (0-800m) | r | |||
Ulmus minor Mill. subsp.minor | Ulmaceae | olmo comune | P caesp/P scap | Europeo-Caucas. | BD, M (BS?), C | boschi, siepi, incolti (0-1200m) | c | |||
Centranthus ruber (L.) DC.subsp.ruber | Valerianaceae | camarezza comune, valeriana rossa, savonina | Ch suffr | Stenomedit. | G, C, R | rupi, vecchi muri (0-1200m) | cc | x | ||
Vitis vinifera L.subsp.vinifera | Vitaceae | vite comune | P lian | coltivata e inselvatichita (0-800, raram. 1200m) | colt | |||||
Athyrium filix-femina (L.) Roth. | Woodsiaceae | felce femmina | H ros | Subcosmop. | BI | bosco umido (0-2400m) | cc | x | ||
Blechnum spicant (L.) Roth. | Woodsiaceae | lonchite | H ros | Circumbor. | BI | boschi (acidofila), (0-2000m) | c | x |
Lo Sportello di Agroecologia ha lanciato il progetto del PARCO DELLA RICORDANZA. Resoconto e materiali dell’evento del 22 settembre 2020
C’è anche Calci nel Report Greenpeace: Cambiamenti climatici e incendi boschivi in Italia
Piano specifico di prevenzione AIB – MONTI PISANI Elaborato
APPROVAZIONE PIANO SPECIFICO DI PREVENZIONE AIB PER IL COMPRENSORIO TERRITORIALE ‘MONTI PISANI VERSANTE PISA’ NEI COMUNI DI BUTI, CALCI, SAN GIULIANO TERME E VICOPISANO (PI), E RELATIVO PROTOCOLLO D’INTESA.
Seminiamo Saperi on-line. La manutenzione del sistema terrazzato del Monte Pisano
Con Fabio Casella, tecnico ed esperto del territorio, in collaborazione con Pietro Curzio, geologo.
Per partecipare clicca qui il giorno sabato 4 aprile 2020 dalle 17,00 alle 18,30
Lo Sportello di Agroecologia in questo momento di necessario distanziamento sociale intende comunque continuare a divulgare le buona pratiche di mantenimento del Monte Pisano.
Rimandiamo la didattica pratica, che riteniamo indispensabile alla acquisizione delle competenze, a quando saranno finite le misure relative alla emergenza sanitaria nazionale, e proponiamo un incontro on-line con i nostri esperti.
Durante il seminario faremo riferimento alla pubblicazione nata dalla collaborazione tra la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e i comuni del Monte Pisano, che, per la sua realizzazione, si sono avvalsi principalmente di esperti locali. Questa pubblicazione intitolata “LA GESTIONE DELLE SISTEMAZIONI IDRAULICO-AGRARIE NEL MONTE PISANO” è da considerarsi un vero e proprio manuale di regimazione del nostro territorio rurale e trovate l’introduzione e il file in questo articolo tra i materiali dello sportello 🔗🔗🔗.
[https://www.agroecologiacalci.it/terrazzamenti-documenti-e-materiali/]
Seminiamo Saperi 19 ottobre 2019 – Prati, pascoli e allevamento sul Monte Pisano. Resoconto.
Seminiamo Saperi a ottobre – Prati, pascoli e allevamento sul Monte Pisano
sabato 19 ottobre, Via della Propositura n.1 Calci, ore 18:30 – 20:00
Con Fabio Casella, tecnico antincendio protezione civile del Monte Pisano e Francesca Pisseri, veterinaria esperta in sistemi di pascolo

Piano AIB 2019-2021 della Regione Toscana
Giornata nazionale di autoprotezione AIB, 4 Maggio 2019. Resoconto.
Coordinamento aiuti
Incendio Vicopisano del 25 e 26 Febbraio 2019
Con il Comune di Vicopisano mettiamo in contatto persone con necessità di aiuto nei loro terreni, per ripristinare le canalette, le fosse e le tubature dell’acqua bruciate con l’aiuto di volontari.
CONTINUA A LEGGERETERRAZZAMENTI. Documenti e materiali relativi a vari eventi formativi.
Seminiamo Saperi 15 dicembre 2018. Il paesaggio vegetale del Monte Pisano, una storia tra un incendio e l’altro.
con Andrea Bertacchi
Sabato 15 dicembre ore 9:00 – 12:00 in Sala Consiliare, con uscita in campo.

Con Andrea Bertacchi, DISAAA Università di Pisa.
La descrizione degli aspetti geobotanici naturali del Monte Pisano, storicamente condizionati dagli usi antropici, e purtroppo tra questi, il fuoco.
Alla conferenza-dibattito in Sala Consiliare seguirà una uscita in campo nelle aree percorse dal fuoco già messe in sicurezza.
Escursione medio-facile, due ore di cammino, 200 m dislivello.
Ai partecipanti si consiglia di indossare scarpe adatte a camminare su sterrato.
InformAzione in campo sulla manutenzione del sistema terrazzato del 24 novembre 2018. Resoconto.
Seminiamo Saperi sabato 24 Novembre 2018 – InformAzione in campo sulla manutenzione del sistema terrazzato
Con Maurizio Bertolini, Sirio Bonanni e Fabio Casella, esperti dello Sportello di Agroecologia di Calci.
- sabato 24 Novembre ore 9:00 – 12:00
Una lezione pratica su canalette, sentieri e muretti a secco.
Si consigliano stivali e mantelle per la pioggia. Agli attrezzi per chi vorrà sperimentarsi sul lavoro in campo provvederà l’organizzazione.
Ai partecipanti è fortemente consigliata, inoltre, la lettura dei documenti su https://www.agroecologiacalci.it/i-materiali/
Appuntamento al parcheggio di Montemagno.

Seminiamo Saperi a Novembre e Dicembre
Due mattine dedicate al monte pisano per apprendere assieme come possiamo e potremo prenderci cura del sistema terrazzato e del bosco.

PRIMO CONVEGNO DI AGROECOLOGIA 22-23 Settembre 2018. Resoconto.
PRIMO CONVEGNO DI AGROECOLOGIA
22-23 Settembre
uno Sportello informativo al Comune di Calci
InformAzioni per la cura dell’ambiente e del Monte Leggi tutto “PRIMO CONVEGNO DI AGROECOLOGIA”