Sabato 7 Novembre, dalle ore 17:30 alle ore 19:00 circa, saremo in compagnia di Luca Puglisi, Direttore del Centro Ornitologico Toscano!
Capinere, pettirossi ma anche aquile, falconi ed elusive rarità. Quali sono le specie che vivono sui Monti Pisani, quando e dove? Ci sono sempre state? Faremo una panoramica sull’avifauna di questo comprensorio, plasmato dalle attività dell’uomo e oggi sempre più riconquistato dalla natura.
Il WWF ha organizzato una piattaforma didattica on line intitolata “One Planet School” con corsi ( insieme di lezioni) sia per docenti che per il pubblico sui temi che riguardano la gestione dell’ambiente. Nel corso che tratta il tema “Suolo: la pelle della Terra”, c’è la lezione (n.8) di Fabio Caporali, nostro riferimento cardine per l’agroecologia, intitolata ” Agroecologia: impariamo dagli ecosistemi”. Nella lezione si fa anche riferimento al Green Deal. ONE PLANET SCHOOL > Suolo: la pelle della Terra > lezione 8
L’attività di Seminiamo Saperi torna ad essere in presenza! Ci vediamo presso la tensostruttura accanto al Comune di Calci alle 17:00!
I nostri Monti sono i custodi di una storia lunga circa 450 milioni di anni. A chi, come le geologhe ed i geologi, ha imparato a leggere le loro pagine, i Monti Pisani raccontano di un susseguirsi di ambienti che hanno permesso la deposizione di quelle che oggi sono le loro rocce, nonché di una serie di eventi tettonici ed erosivi che ne hanno plasmato l’attuale conformazione e disegnato il paesaggio, che oggi ci è così familiare.
I semi sono patrimonio rurale di una comunità. Conservarli è una garanzia per la biodiversità e la resilienza di tutto il territorio. Ce ne parleranno Virginia Altavilla (Staff di Rete Semi Rurali) e Fabio Casella (esperto di varietà orticole del territorio di Calci). Modera Ottaviano Folegnani (Presidente dello Sportello di Agroecologia di Calci).
Le api hanno assunto evolutivamente un ruolo semplice ma essenziale: impollinare. Simone Marini, ricercatore all’Università Sant’Anna, e Manrico Giusti, apicoltore biologico della società agricola “Il Vallino”, ci parleranno di impollinatori selvatici e allevati, e come favorire la loro presenza e attività nei nostri territori.
I vigneti che erano parte della biodiversità territoriale dei Monti Pisani, sia naturale che antropogena, e il cui prodotto, il vino, era parte integrante della dieta alimentare di coloro che vivevano su questi Monti, sono praticamente scomparsi.
L’incendio sul Monte Pisano del 24 Settembre 2018 ha lasciato una profonda cicatrice in tutti noi, ma soprattutto ha lasciato una ferita molto ben visibile sui nostri Monti, ferita pari a oltre 800 ettari di bosco bruciati. Le ferite però, con il tempo, possono essere riparate.
Gli aspetti fondamentali per la coltivazione in proprio di ortaggi e verdure.
Lo Sportello di Agroecologia del Comune di Calci continua la sua attività seminaristica on-line proponendo l’incontro con Fabio Casella, orticoltore per passione oltre che tecnico ed esperto del territorio, e l’esperto di agroecologia Stefano Carlesi che ci aiuterà a capire quali sono le pratiche orticole più sostenibili.
Metodi di conservazione dei semi. Foto di Rita Carriaggio.
Si va per alzata di mano: a quanti di voi è venuta voglia di coltivare un proprio orto durante questi giorni di quarantena? Lo sappiamo, siete in molti! E quindi ecco qui il Vostro Sportello pronto a darvi indicazioni su come fare, anche se lo spazio che avete a disposizione è poco!
Lo Sportello con i suoi esperti dà assistenza ad allevatori di animali da cortile ed aspiranti tali.
Lo Sportello di Agroecologia del Comune di Calci continua la sua attività seminaristica on-line proponendo un incontro con Giuliana Terracciano, veterinaria presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (sez Pisa) e allevatrice da sempre di polli e galline (!!!), in collaborazione con Francesca Pisseri, medica veterinaria esperta in alimentazione animale.
Piccolo pollaio con ruote costruito artigianalmente. Foto di Giuliana Terracciano.
L’allevamento rurale degli animali da cortile, cioè volatili domestici e conigli, è stata nel passato un’attività molto diffusa. Ogni famiglia che aveva un po’ di spazio allevava almeno qualche gallina. Anche il territorio del Monte Pisano era popolato da polli e galline, poiché , essendo un sistema tendenzialmente terrazzato, mal si adatta ad allevare in modo stanziale animali domestici di notevoli dimensioni. Purtroppo una cultura falsamente igienista, che vedeva sicuro e buono solo ciò che si poteva comprare impacchettato ed etichettato, ha allontanato le persone dalla consuetudine di autoprodurre cibi in maniera semplice e sostenibile. Negli ultimi anni però si sta affacciando nei consumatori la consapevolezza che gli allevamenti industriali, da dove provengono i prodotti di cui ci alimentiamo, non sono sostenibili per l’ambiente e non rispettano il benessere degli animali, con un’evidente ricaduta negativa sulla qualità nutrizionale ed organolettica dei prodotti.
Questo seminario coglie quindi la necessità di
raccontare come si possono allevare avicoli e conigli in piccoli allevamenti
per autoconsumo o per cessione diretta (dal produttore al consumatore),
proponendo un modello di allevamento che utilizza razze rustiche, strutture semplici
e spesso costruite con materiale di riciclo, e che prevede numeri ridotti nel rispetto
delle norme igienico-sanitarie.
…ovvero cosa vedere, cosa aspettarsi da un muretto a secco dei nostri terrazzamenti? tanti animali, tanta qualità ambientale e massima biodiversità!
Seminiamo saperi on-line, con Marco Zuffi, tecnologo del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa e prof incaricato di Erpetologia dell’Università di Pisa
Abbiamo scritto uno Statuto che segue i nostri principi di collaborazione e afferma la nostra volontà di sostenere la diffusione della cultura agroecologica sul nostro territorio.
Abbiamo molti progetti aperti con prospettive molto interessanti per migliorarci e migliorare il nostro territorio. Se volete associarvi e/o partecipare attivamente vi invitiamo a compilare il modulo di adesione. trovate tutte le indicazioni alla pagina http://www.agroecologiacalci.it/come-associarsi/ intanto guarda dallo statuto se è una cosa che fa per te.
Sabato 30 novembre, Orario: 14,30-16,30 ritrovo al parcheggio di Montemagno ore 14,00
Formazione
con Francesca Pisseri in collaborazione con Fabio Casella (esperti dello Sportello di Agroecologia) su tecniche di allevamento, benessere animale e rispetto del territorio
La mostra, progettata e gentilmente concessa dalla Fondazione Fojanini di Studi Superiori di Sondrio, realizzata dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio nell’ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera SINBIOVAL, percorre la storia della Agroecologia e i suoi principi fondamentali, quali la gestione sostenibile del territorio, la promozione della cultura rurale, l’incremento della biodiversità e il rispetto degli animali.
La Agroecologia è un movimento, una branca della scienza e un insieme di pratiche che applicano l’approccio ecologico all’agricoltura. La mostra mette i evidenza i limiti dell’agricoltura industriale, al confronto con i servizi ecosistemici, con i modelli di agricoltura organica, e con le tecniche e le pratiche dell’ agroecologia.
Sabato pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00: visita al territorio di cui lo Sportello si prende cura e ascolto attento delle storie collegate alla esperienza locale.
Domenica mattina dalle 9.30 alle 12.30: Seminario di formazione sulla Sistemica organizzato da AIEMS per lo Sportello con interventi di Luigi Catzola, Giuseppe Conte e Sergio Boria sull’approccio sistemico.
Ognuno dei tre relatori arriverà a Calci con un argomento da proporre, e lo rimodellerà sulla base della visita del sabato.
Parleranno di processi bottom-up e top-down, concetto di emergenza nei sistemi naturali e umani, coevoluzione umanità/ambiente e individuo/ambiente, determinanti della salute in funzione del sistema.